domenica 23 marzo 2014

Effetti collaterali di Italo Calvino


Ho sposato senza dubbio un personaggio di Italo Calvino. 

A. è Marcovaldo quando si aggira per la città con il naso per aria a cercare i segni del cambio delle stagioni tra le fronde degli alberi. Quando rimane incantato a guardare i volteggi degli storni mentre, intorno a lui, tutti corrono a proteggersi prima che inizi il letale "bombardamento". Quando trova più simpatiche le capre della grande maggioranza del genere umano e nelle cortecce il migliore soggetto per una foto. 

Ma è anche il Barone Rampante. Ha una piccola attività di giardinaggio e la cosa che gli piace di più è arrampicarsi sugli alberi con le corde, come se fossero montagne, e capire da lassù in cima di che cosa hanno bisogno. Dopo una giornata intera tra i rami torna a casa molto più riposato di quando ha lavorato tutto il tempo al computer (e pretende anche che gli fa meno male la schiena).

È infine il Cavaliere inesistente quando sparisce per giorni tra i suoi alberi e i suoi pensieri senza dare segni di vita (o quando c'è un qualsiasi campionato di rugby, che lui giochi o meno). 

Essere sposata con un rustico eroe calviniano è divertente, affascinante ma ha anche degli effetti collaterali. E' così che per fare il Grande annuncio alla mia famiglia, davanti a decine di zii, cugini e nipoti che, come succede almeno una volta al mese, si erano riuniti in una casa a turno occupandone ogni buco disponibile, ha pensato bene di prendere in mano la situazione:

- CHIARA VI VUOLE DIRE CHE E' GRAVIDA -

Ha detto, come se fossi una mucca, una capra o una cavalla qualsiasi. Il fatto è che non mi posso nemmeno offendere, per lui è sicuramente un complimento.


Ps E' di nuovo domenica, A. è partito prima del solito per andare a trovare i genitori vicino Varese, diluvia e mi annoio un po'. Unica nota divertente è che c'è stata la maratona di Roma e, al ritorno dalla stazione, ho incontrato decine di corridori intirizziti, avvolti in coperte di carta stagnola. Poveri, più che maratoneti sembravano alluvionati!



2 commenti:

  1. In effetti non è stato male... Ma a difesa del calviniano cognatino va detto che tu avevi iniziato a spiegare la cosa partendo da una tesi di matematica di cui non avevi capito nulla (come tutti noi, d'altronde) rivisitandola in chiave sessuale... Qualcuno doveva pur fermarti!

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    1. Evviva! Evviva! Vinci il premio del primo commento. Anche se non stavo rigirando in chiave sessuale la complicatissima tesi in matematica di mio cugino, stavo solo provando a raccontarla. Siete voi che siete maliziosi… Non è colpa mia se c'erano tori algebrici e coni poliedrici o qualcosa del genere

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DITEMI SE CI SIETE PASSATI ANCHE VOI!