martedì 8 aprile 2014

Vietare Downton Abbey in gravidanza


ALLARME ROSSO SPOILER (A MENO CHE NON SIATE INCINTE, IN QUEL CASO MI RINGRAZIERETE)

Proposta di legge per vietare la visione di Downton Abbey in gravidanza:

Considerata la sensibilità e la predisposizione al pianto delle future mamme nonché la serie di divieti di cui sono fatte oggetto da chiunque passi loro vicino (da non mangiare pasta con le vongole fino al non correre o saltare) si ritiene opportuno e necessario, da parte della sottoscritta, introdurre una nuova norma di carattere assoluto per il benessere fisico e mentale della popolazione. Pertanto si dispone che:

E' fatto divieto per i nove mesi della gravidanza di guardare, in tutto o in parte, la serie televisiva inglese Downton Abbey, il cui autore Julian Fellowes vanta evidentemente una diretta discendenza dal re di Giudea Erode. L'imperativo è ancora più stringente per chi non avesse mai visto in precedenza le avventure di casa Grantham, perché creano dipendenza (scappate finché siete in tempo).

Parti e gravidanze non mancano nella tenuta aristocratica dello Yorkshire a inizio 900, sia ai piani nobili che a quelli della servitù, ma i bambini sono - sempre e comunque - portatori di sventure. Nelle prime quattro serie nascono quattro piccoletti. Più c'è un aborto, dovuto a una semplice scivolata della mamma nell'uscire dalla vasca da bagno (roba da non lavarsi più fino alla fine della gravidanza).

In solo un caso, alla nascita del bambino sono vivi entrambi i genitori, che spesso hanno il vizio di morire proprio quel giorno lì, di parto o in incidenti stradali (è la sorte che capita ai due personaggi più simpatici della serie). E anche l'unico non-orfano non ha vita facile, abbandonato dal padre (che morirà comunque pochi mesi dopo) e con la madre costretta a prostituirsi. Ricchi o poveri, l'abbandono è una situazione comune per i neonati di Downton,  sempre coinvolti in terribili disgrazie (arrivo dei nazisti incluso) - forse Fellowes ha visto troppi cartoni animati, vedi 40 settimane (e mezzo): La strage delle mamme Disney

Per evitare tout court la nascita di nuove creature, un'altra passione dell'autore è l'annullamento dei matrimoni. Per sposarsi una coppia tipo deve passare almeno da un tira e molla di dieci puntate, un'accusa di omicidio o una fuga in Irlanda, ma è molto più facile che le nozze vadano a monte per il decesso della sposa a pochi giorni dal "sì" o per il suo abbandono all'altare nel momento fatidico.

Per il bene comune si dispone inoltre l'adozione di un bollino specifico con cui contrassegnare Downton e tutti i film, libri o programmi non adatti alle "donne incinte non accompagnate da un barattolo di nutella".




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